Corrado è un artista: “morirò con i pennelli in mano”, dice. È anche e soprattutto un amico ed è parte dell’associazione Alzheimer Fest. È un marito caregiver, dopo che la sua Olga, quindici anni fa, ha incontrato l’alzheimer. Sa molto bene cosa significhi, Corrado, questo incontro. Ecco perché le sue parole pesano tanto di più: un peso lieve come il colore steso sulla tela con delicatezza.